domenica 14 marzo 2010

AGGIORNAMENTO - PROPOSTE a FEBBRAIO 2010

Proposta di variante al Progetto Orario 2009/10 “LOMBARDIA EST”, nel Nodo di Treviglio elaborata dal Comitato Pendolari della Bassa Bergamasca”
( Conferme e aggiornamenti al febbraio 2010)


( SINTESI FOCALIZZATA SUI PUNTI CHE RIGUARDANO LE LINEE DEL NODO DI TREVIGLIO)



PREMESSA

Il Comitato PDdBB è costituito da un gruppo di persone (viaggiatori e non) residenti in Treviglio e nei Comuni limitrofi. Ha spiritualità apartitica. I suoi obiettivi sono: dare risposte nel settore della mobilità su ferro per contenere i disagi dei viaggiatori afferenti le stazioni del Nodo di Treviglio, anche in conseguenza dei vincoli urbanistici presenti in Treviglio (viabilità, parcheggi, localizzazione delle infrastrutture in prossimità delle stazioni di Treviglio C. e Treviglio O.). Gli obiettivi del Comitato sono sostenuti da una condivisione che si quantifica in una raccolta firma di circa 2000 cittadini,integrata da nuove azioni di sostegno e di mobilitazione tuttora in corso.

Prendendo atto ed apprezzando le novità positive del progetto orario 2009/2010 (vedi l’attivazione della linea Passante di Milano; l’attivazione del servizio “navetta” tra Treviglio e Bergamo, ancorché questo sia da ampliare nel periodo compreso dalle 5:00 alle 24:00; la velocizzazione dei treni regionali Milano - Brescia sul tratto Milano – Treviglio), si è avuto modo di dover registrare la permanenza di alcuni aspetti negativi nello stesso, sia per i viaggiatori afferenti le stazioni del NODO, sia per la città di Treviglio ed il suo comprensorio, NONOSTANTE I CONTRIBUTI E LE PROPOSTE DI MITIGAZIONE FORMALIZZATE DAL SINDACO DI TREVIGLIO E DALL’ASSESSORE DELLA PROVINCIA DI BERGAMO ALL’ASSESSORE DELLA REGIONE LOMBARDIA CHE HA COMPETENZA IN MATERIA.

Ciò premesso, per il superamento delle criticità di seguito poste a sintesi, il COMITATO ritiene necessario e non più rinviabile da parte della Regione e delle Ferrovie dello Stato (RFI e Trenitalia LeNord) il condividere con gli Enti Territoriali (Provincia, Comuni) e Comitati, l’attivazione delle varianti al progetto orario in oggetto di cui al punto A), tecnicamente sostenute e confortate dai positivi dati di andamento treni di cui al punto B).




A) OBIETTIVI – PROPOSTE DEL COMITATO, DA RECEPIRE IN ORARIO
1) RIPRISTINARE LA FERMATA A TREVIGLIO OVEST DEI TRENI VELOCI PROGRAMMATI SULLA RELAZIONE BERGAMO – MILANO CENTRALE INCREMENTANDONE L’ATTUALE PERCORRENZA DI UN MINUTO (49’ IN LUOGO DEGLI ATTUALI 48’);

2) ESTENDERE IL SERVIZIO REGIONALE “TREVIGLIO – BERGAMO” ALLA FASCIA ORARIA 5:00 – 6:00 E 21:00 - 24:00, UTILIZZANDO IN MODO PRIORITARIO I TRENI GIÀ CIRCOLANTI DA PROGETTO ORARIO DI CUI AL PUNTO 1);

3) ATTIVARE UN SERVIZIO REGIONALE DIRETTO VELOCE TRA TREVIGLIO CENTRALE E MILANO CENTRALE NELLA FASCIA ORARIA 9:00 – 13:00, ANCHE CON IL RICORSO DEI TRENI DI CUI AL PUNTO 1), ATTIVANDONE LA FERMATA A TREVIGLIO OVEST.

4) POTENZIARE IL SERVIZIO REGIONALE “TREVIGLIO – BRESCIA” NELLA FASCIA 10 -23

5) MIGLIORARE I LIVELLI PRESTAZIONALI DEI SERVIZI FERROVIARI REGIONALI IN TERMINI DI PUNTUALITÀ, AFFIDABILITÀ, INFORMAZIONE, CONFORT,IN LINEA CON I PARAMETRI STANDARD, OGGETTO DI CONTRATTO CON LE FS.



Le motivazioni che hanno portato alla elaborazione delle proposte in varianza del Progetto Orario sono correlate alle esigenze di mobilità e di economicità di seguito elencate.

• dare efficaci risposte alle esigenze di trasporto dei viaggiatori residenti in Treviglio e dei comuni limitrofi, che gravitano logisticamente su Treviglio Ovest per vicinanza/disponibilità di accesso facilitato, di parcheggi, di infrastrutture che garantiscono l’accesso ai portatori di handicap (nota importante: la Stazione Ovest e’ l’unica attrezzata in tal senso, si viene a negare un diritto);



• contenere le problematiche complessive della città in termini di mobilità: la concentrazione di nuovi flussi di traffico viaggiatori per la relazione “Milano”, presso la stazione di Treviglio Centrale, si scontra, infatti, con una viabilità fortemente critica e con un’evidente carenza di parcheggi;



• garantire una sistematica offerta di trasporto con treni regionali veloci da e per Milano Centrale anche nel periodo compreso tra le ore 8:55 e le ore 13:25, in cui la linea Milano – Verona presenta carenze significative e non sostenibili, usufruendo in tali orari dei treni della relazione Bergamo – Milano Centrale;



• potenziare ed estendere la nuova relazione locale tra Bergamo e Treviglio Centrale, in precedenza delle ore 6:00 e dopo le ore 21:45, impiegando treni circolanti sulla relazione Bergamo – Treviglio – Ovest – Milano Centrale, senza incidere sui costi di esercizio della linea stessa;



• potenziare il servizio regionale Treviglio – Brescia istituendo relazioni con frequenze orarie dalle ore 10.00 alle ore 23.00 (escludendo i soli periodi diurni interessati dai lavori di manutenzione);



• conservare inalterate le peculiarità del progetto Lombardia Est e che caratterizzano l’offerta di trasporto nelle stazioni terminali (Milano e Bergamo) e di interscambio (Treviglio ; Pioltello e Milano Lambrate).



A integrazione delle proposte di variazione dell’orario succitate, il Comitato si pone l’obiettivo di potenziare la disponibilità di trasporto nel Nodo di Treviglio, EVITANDO IL RICORSO A PENALIZZAZIONI, DEGNE DI NOTA, ALLE ESIGENZE DI TRASPORTO DEI BACINI LIMITROFI (CHIEDENDO IL RISPETTO DI UN PRINCIPIO DI RECIPROCITA’ IN TAL SENSO, RISTABILENDOLO OVE E QUALORA FOSSE VENUTO MENO), ATTRAVERSO INTESE TRA GLI ENTI LOCALI RESPONSABILI SUL TERRITORIO, CON LA COLLABORAZIONE DEI COMITATI PENDOLARI RELATIVI ; ciò per perseguire l’attivazione un SERVIZIO FUNZIONALE PER IL CITTADINO, con ritorni positivi in termini di contenimento di costi e disagi di viaggio conseguenti ai trasbordi, alla disponibilità e accessibilità dei servizi treno offerti, al contenimento dei tempi complessivi di percorrenza correlati agli spostamenti casa – sede di impiego, alla fruibilità delle infrastrutture correlate al servizio ferroviario in adiacenza alle stazioni, rese disponibili e/o di prossima attivazione, nel rispetto di intese condivise con le FS nell’ ambito del progetto di Quadruplicamento.



B) VALUTAZIONE SULL’ANDAMENTO DEI TRENI REGIONALI VELOCI “ MILANO CENTRALE – BERGAMO ”,NEL MESE DI FEBBRAIO - PROPOSTE OPERATIVE.

Dal monitoraggio dei treni con dati di andamento resi disponibili da Trenitalia (viaggia in treno), elaborato nel periodo 01 - 28 febbraio 2010, si è rilevato il seguente andamento treni.

1) Linea Bergamo – Milano Centrale.

1.1) Treni da Bergamo a Milano Centrale.

Di seguito sono indicati i treni della relazione ; per ogni treno è espresso il ritardo medio e la relativa puntualità (entro il ritardo di 5 minuti) nel periodo considerato, in arrivo a Milano Lambrate; ciò perché da Milano Lambrate a Milano Centrale la puntualità dei treni è in parte vincolata e in sottordine ai treni passeggeri di Lungo Percorso ( Eurostar ) e quindi non imputabile ai treni monitorati.

Treni: (2602: r. m. 0.5’; 96,4%); (2604: r. m. 0,3’; 100%); (2606: r. m. 0,4’; 100%); (2608: r. m. 2,8’; 89%); (2612: r. m. 1,7’; 90%); (2610: r. m. 0,6’; 95%); (2614: r. m. 1,4’; 94,5%); (2616: r. m. 1’; 100%); (2618: r. m. 0’; 100%); (2620: r. m. 0,3’; 100%); (2622: r. m. 0,2’; 100%); (2624: r. m. 0,3’; 100%); (2626: r. m. 0,3’; 100%); (2628: r. m. 1’; 100%); (2630: r. m. 1,9’; 90%); (2632: r. m. 1,7’; 92,5%); (2634: r. m. 1,1’: 96,4%); (2636: r. m. 0.6’; 100%); (2638: r. m. 1,7’; 96.4%)

Con ritardi medi in partenza da Bergamo entro 1,5 minuti, questi giungono a Milano Lambrate con ritardi medi (r. m.) compresi entro 1,7 minuti (2608 entro 2,8 minuti; 2630 entro 1,9 minuti). SALVO RARE SITUAZIONI DI RITARDI CORRELATI A GUASTI INFRASTRUTTURALI , AL MATERIALE ROTABILE E/O PER REGOLAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE, PREDETTI TRENI ARRIVANO FREQUENTEMENTE IN ANTICIPO CORSA A MILANO LAMBRATE (DA 0,5 A 4 MINUTI)

1.2) Treni da Milano Centrale per Bergamo.

Analogamente a quanto sopra vengono di seguiti riportati i valore del ritardo medio e della puntualità in arrivo a Bergamo,entro il limite di 5 minuti..

Treni: (2605: r. m. 0,7’;96,4%); (2607: r. m. 0,1’; 100%); (2609: r. m. 1,6’; 96,4%); (2611: r. m. 2,8’; 92,5%); (2613: r. m. 0,9’; 94,5%); (2641: r. m. 0,3’; 100%); (2617: r. m. 0,4’; 100%); (2619: r. m. 0,3; 100%); ( 2621: r. m. 0,5’; 96,3%); ( 2623: r. m. 1,4’; 92,9%); (2625: r. m. 0,6’; 100%); (2627: r. m. 1,7’; 90%); (2629: r. m. 1,6’; 91%);(2631: r. m. 1,7’; 90%); (2633: r. m. 0,4’; 100%); ( 2635: r. m.4,5’;86%); (2637: r. m. 1,1’; 92,9%)

Con ritardi medi in partenza da Milano Centrale compresi entro 3,3 minuti ( 2611 entro 5,1), giungono a Bergamo con ritardi medi entro 1.7 minuti (2611 entro 2,8 minuti); ciò nonostante il 60% dei treni giunge mediamente in anticipo a Bergamo. Rispetto al treno 2635 si segnalano eccessivi casi (n.4) di partenza in ritardo (superiore a 15’) da Milano Centrale che ne condizionano la puntualità.

1.3) Visto i risultati di andamento dei treni di cui sopra e gli anticipi corsa sistematici evidenziati in arrivo a Milano Lambrate/Milano Centrale e Bergamo, considerando il minimo incremento di percorrenza proposto dal Comitato e formalizzato dal Comune di Treviglio e dalla Provincia di Bergamo (49 minuti in luogo degli attuali 48 per il tratto Milano Centrale - Bergamo) e tenendo conto delle motivazioni addotte dal Comitato e formalizzate dagli Enti predetti, il COMITATO RIBADISCE CHE SIA COMMERCIALMENTE NECESSARIA E TECNICAMENTE PRATICABILE L’ATTIVAZIONE DELLA FERMATA A TREVIGLIO OVEST DEI TRENI MILANO CENTRALE – BERGAMO

1.4) Proposte minimali delle varianti d’orario alla relazione Milano C. – Bergamo.

Con riferimento ai parametri di puntualità dei treni di cui sopra, considerando anche le possibilità alternative offerte presso la stazione di Treviglio Centrale, per non incidere negativamente sul sistema di esercizio nel suo complesso relativo al tratto Treviglio – Milano, il Comitato conviene e propone l’attivazione dei provvedimenti di seguito elencati che riguardano i treni che dispongono, di norma, di una puntualità non inferiore al 90% nel periodo considerato 1 -28 febbraio 2010) e/o che non circolano in fasce orarie particolarmente critiche per l’esercizio, rinviando al prossimo orario estivo “ giugno 2010 “ l’estensione dei provvedimenti ai treni “ esclusi “ e puntualmente individuati, a seguito di ulteriori verifiche di progettazione e di gestione.

I provvedimenti richiesti si riferiscono ai treni circolanti nei giorni feriali (Lu – Ve) e ai corrispondenti treni circolanti nei giorni di Sa e Festivi.

A) RELAZIONE BERGAMO – MILANO CENTRALE . Viene richiesta la Fermata a TREVIGLIO OVET dei treni :2602 (5.02); 2604 (6.02);2606 (7.02); 10804 (7.32)(Già prevista d’orario); 2612 (9.02); 2610 (10.02); 2614 (11.02); 2616 (12.02); 2618 (13.02); 2620 (14.02), 2622 (15.02), 2624 (16.02); 2626 (17.02); 2628 (18.02); 2632 (20.02),2634 (21.02); 2636 (22.02), 2638(23.02).(Treni esclusi dal provvedimento: 2608; 2630)

NOTA: il treno 2602 (5.02) dovrebbe avere assegnata la fermata anche a Stezzano, Levate e Arcene; i treni 2636(22.02) e 2638 (23.02) dovrebbero perfezionare in Bergamo le coincidenze con gli arrivi lato Brescia nonché avere assegnata la fermata anche a Stezzano, Levate e Arcene.

B )RELAZIONE MILANO CENTRALE – BERGAMO. Viene richiesta la Fermata a TREVIGLIO OVEST dei treni: 2605 (6.10); 2607 (7.10); 2609 (8.10); 2613 (10.10); 2617 (11.10); 2641 (12.10), 2619 (13.10); 2621 (14.10); 2623 (15.10); 2625 (16.10); 2627 (17.10); 2631 (19.10); 2633 (20.10); 2635 (21.10); 2637 (22.10).(Treni esclusi dal provvedimento: 2611; 2629 ;)

NOTA: i treni 2635 (21.10) e 2637 (22.10) dovrebbero avere assegnata la fermata anche ad Arcene ,Levate e Stezzano. Il treno 2605 (6.10) dovrebbe perfezionare la coincidenza a Bergamo per il proseguimento lato Rovato anticipando la partenza da Milano Centrale; ciò comporterà anticipare la traccia oraria del treno 2602 da Bergamo a Milano Centrale ( per vincolo turno materiali).



C) CRITICITA’ INFRASTRUTTURALI E GESTIONALI RISCONTRATE DALLA CLIENTELA, DA SUPERARE IN TEMPI BREVI

1) TRENI REGIONALI CON INSUFFICENTE INDICE DI PUNTUALITA’ FISSATA IN 5 MINUTI.

IN MERITO E PIÙ IN GENERALE SI PROPONE DI:

-) ESTENDERE LE VERIFICHE/PROPOSTE ALLA GLOBALITÀ DEI TRENI REGIONALI CHE HANNO UN’INSUFFICIENTE INDICE DI PUNTUALITÀ; SULLA BASE DEI REPORT OCCORRE ATTUARE VARIAZIONI D’ORARIO E GESTIONALI MIRATE;

-) REGOLARE LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI CERCANDO DI FAVORIRE I TRENI REGIONALI NELLE FASCE PENDOLARI RISPETTO AI TRENI DI LUNGA PERCORRENZA ; QUESTI ULTIMI SONO DA REGOLARE IN MODO DA GARANTIRNE L’ARRIVO A DESTINO CON RITARDO ENTRO 15 MINUTI, NON PERSEGUENDO DIVERSAMENTE PER GLI STESSI INVII IN ANTICIPO CORSA O CON RITARDI MINIMALI INFERIORI A 5 MINUTI, CHE A LORO VOLTA PRODUCONO CONSEGUENTI SISTEMATICI RITARDI OLTRE FASCIA PER I TRENI REGIONALI IN CONFLITTO (OTTIMIZZAZIONE CIRCOLAZIONE PER EQUILIBRARE I RITARDI A DESTINO NEL RISPETTO DEGLI OBIETTIVI RECIPROCI DI PUNTUALITÀ).

TRA I TRENI AD ELEVATA FREQUENTAZIONE E CON BASSO INDICE DI PUNTUALITÀ IN AMBITO REGIONE,SI SEGNALANO:

- LINEA MILANO – BRESCIA / CREMONA: 2087 (50%); 2089 (63%); 2091 (50%); 2107 (37%); 2109 (70%), 2111 (73%); 2113 (70%); 10623 (77%); 10637 (58%); 2088 (72%); 2090 (77%), 2092 (42%); 10616 (73%); 10456 (24% A TREVIGLIO); 10479 (52%); 10483 (36%).



2) FREQUENTE SOPPRESSIONE NON PROGRAMMATA DI TRENI CON CARENZA DI SERVIZI SOSTITUTIVI.

IN MERITO SI CHIEDE DI ATTIVARE SERVIZI SOSTITUTIVI CON TRENI A SEGUITO ATTIVANDO LE FERMATE DEI TRENI SOPPRESSI O CON BUS DEDICATI. PER IL NODO DI TREVIGLIO SI CHIEDE, DA SUBITO, CHE IN PRESENZA DI FORTI RITARDI O IN SITUAZIONE DI SOPPRESSIONE DEI TRENI REGIONALI VELOCI MILANO – VERONA (PER ANORMALITÀ, SCIOPERI, ECC), CIÒ SIA SUPERATO CON LA FERMATA STRAORDINARIA A TREVIGLIO OVEST DEI TRENI CORRISPONDENTI BERGAMO –MILANO.



3) CARENZA DI INFORMAZIONE SUI SERVIZI OFFERTI E SULL’ANDAMENTO DELLA CIRCOLAZIONE.

IN MERITO SI RICHIEDE IL POTENZIAMENTO DEL SERVIZIO IN OGGETTO MEDIANTE IMPIEGO DI MONITOR, CARTELLI INDICATORI, BACHECHE, INFORMAZIONI A MEZZO ALTOPARLANTE, LOCANDINE FINALIZZATE A PUBBLICIZZARE VARIAZIONI PUNTUALI DELL’OFFERTA DI TRASPORTO.



4) CARENZA DI PULIZIA, DI CONFORT, DI DISPONIBILITA’ DI POSTI A SEDERE.

IN MERITO SI ATTENDONO RISPOSTE ADEGUATE IN TEMPI BREVI,IN FUNZIONE DELLE SITUAZIONI CLIMATICHE E DELL’AFFLUENZA STORICA E CONSOLIDATA , PER SINGOLO TRENO.



5) LIMITAZIONI INFRASTRUTTURALI IN TREVIGLIO CENTRALE CHE CONDIZIONANO IL PROGETTO ORARIO LATO BERGAMO (PROGETTO PARTENZE E ARRIVI) E I TEMPI TOTALI DELLE RELAZIONI (CON TRASBORDI) SULLA RELAZIONE CREMONA – BERGAMO.

CIÒ È SUPERABILE CON UN NUOVO BINARIO TRONCO DA DEDICARE ALLA RELAZIONE TREVIGLIO – BERGAMO.



D) CONCLUSIONI

SULLA BASE DELLE PROPOSTE FORMULATE, DELLE CONSIDERAZIONI E VALUTAZIONE ESPRESSE SUI SERVIZI OFFERTI, IL COMITATO AVANZA LE SEGUENTI PROPOSTE OPERATIVE, FINALIZZATE ALLA RISOLUZIONE DELLE VARIANTI D’ORARIO AVANZATE DALLO STESSO.

 NECESSITA DI ANALIZZARE A FONDO, IN APPOSITE RIUNIONI CONGIUNTE CON REGIONE, ENTI LOCALI INTERESSATI, FS (RFI E TRENITALIA E LENORD PER QUANTO NECESSARIO) ED ALTRI COMITATI PENDOLARI (SU VALUTAZIONE DI REGIONE), L’APPLICAZIONE TECNICA-TEMPORALE DELLE VARIAZIONI AL PROGETTO ORARIO INDICATE DAL COMITATO,CONTINUANDO IN MODO COSTRUTTIVO E RISPETTOSO DEI RUOLI ISTITUZIONALI, IL CONFRONTO AVVIATO E INTERCORSO DA OTTOBRE 2009 , CON IL SINDACO DI TREVIGLIO SIGNORA ARIELLA BORGHI, L’ASSESSORE GIULIANO CAPETTI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO, L’INGEGNERE ROBERTO LAFFI DIRIGENTE S.O.T.P.L.

 ATTIVAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO OPERATIVO PERMANENTE CON REGIONE, FS (RFI E TRENITALIA) E COMITATI PENDOLARI, PER RIUNIONI SISTEMATICHE GIA’ PREFISSATE IN CALENDARIO, ONDE ANALIZZARE IL LIVELLO PRESTAZIONALE DEI SERVIZI FORNITI ALLA CLIENTELA E CONDIVIDERE LE PRINCIPALI AZIONI CORRETTIVE. IN MERITO RITENIAMO CHE IL RUOLO DELLA REGIONE SIA ISTITUZIONALE E QUINDI INSOSTITUIBILE NEL RACCOGLIERE E DISCIPLINARE VERSO LE FS LE CRITICITA’ D’ORARIO E DI ESERCIZIO CORRELATE, CHE VENGONO SEGNALATE DAI COMITATI PER TRAMITE GLI ENTI LOCALI TERRITORIALI O PER VIA DIRETTA.



IL COMITATO PENDOLARI DELLA BASSA BERGAMASCA  Treviglio 5 marzo 2010

giovedì 25 febbraio 2010

martedì 15 dicembre 2009

ALLEGATI TECNICI ALLA RICHIESTA FORMALE DI PROVINCIA DI BERGAMO E COMUNE DI TREVIGLIO A REGIONE LOMBARDIA (4 DIC 2009) slide 1/15

ALLEGATI TECNICI ALLA RICHIESTA FORMALE DI PROVINCIA DI BERGAMO E COMUNE DI TREVIGLIO A REGIONE LOMBARDIA (4 DIC 2009) di VARIANTI AL PROGETTO ORARIO 2009/2010 slide 1/15


Le slides contengono il contenuto, formalizzato da Provincia di Bergamo (Giuliano Capetti - Assessore alla Viabilità e Trasporti) e Comune di Treviglio (Sindaco Ariella Borghi) a Regione Lombardia (Raffaele Cattaneo - Assessore alle Infrastrutture e Mobilita’) in data 4 Dicembre 2009, degli allegati relativi alle proposte in variante create dal Comitato PdBB al Progetto Orario 2009-2010
















































lunedì 16 novembre 2009

CAMPI per MODULO RACCOLTA FIRME

ORARIO 2009/2010 - CONDIVISIONE ALLA RICHIESTA DI FERMATA A TREVIGLIO OVEST DEI TRENI " BERGAMO MILANO C.LE (e viceversa) E ALL'ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO REGIONALE TRA BERGAMO E TREVIGLIO C.LE DALLE 5.00 ALLE 24.00, etc (documento C.P.B.B. del 4.11.09)

N° Progr.

COGNOME - NOME

TIPO E N° DOCUMENTO DI DENTITA'

TIPO BIGLIETTO(ABBONAMENTO,ORDINARIO,ALTRO)

N° VIAGGI SETTIMANA



[Istruzioni: inserire Titolo e i 5 campi/elementi in una tabella word e stampare su supporto carteceo]

[Consegnare nel Bar interno alla Stazione Ovest, Grazie!!!]

mercoledì 11 novembre 2009

OSSERVAZIONI,CRITICITA’ E PROPOSTE

PROGETTO ORARIO 2009/2010
OFFERTA DI’ TRASPORTO NEL NODO DI’ TREVIGLIO (Stazioni di TREVIGLIO e TREVIGLIO Ovest)
(OSSERVAZIONI,CRITICITA’E PROPOSTE DEL COMITATO PdBB)



Per dare efficaci risposte alle esigenze di trasporto dell’utenza e alle esigenze di mobilità sul territorio, il Comitato PdBB ritiene necessario introdurre nel progetto al titolo, presentato da Regione e FS a ENTI LOCALI e Comitati Pendolari nella 3^ decade di ottobre c. a, le varianti di ottimizzazione di seguito elencate.
1) Assegnare la FERMATA DI’ TREVIGLIO OVEST a tutti i treni circolanti sulla relazione “MILANO C. – BERGAMO” (e viceversa) per:
-) garantire relazioni sistematiche e veloci da TREVIGLIO OVEST per MILANO e BERGAMO, anche in periodi della giornata privi di treni corrispondenti sulla relazione MILANO-BRESCIA (fascia oraria dalle 5:00 alle 7:00 e dalle 10:00 alle 13:00) e TREVIGLIO-BERGAMO (fascia oraria dalle 5:00 alle 6:00 e dalle 21:45 alle 24:00) rispettivamente. Tecnicamente, per facilitarne un riscontro positivo della proposta, si ritiene opportuno che le tracce orarie dei treni non siano modificate nel Nodo di Milano; eventuali modifiche dovranno essere limitate al tratto Pioltello – Bergamo, fermo restando in quest’ultima la garanzia degli interscambi con i treni delle linee Brescia, Lecco e Carnate. Dal punto di vista del contenimento/invarianza dei tempi di percorrenza per i treni in oggetto, si riscontra una positiva coincidenza del provvedimento richiesto con la velocizzazione della tratta Bergamo – Treviglio Ovest, preventivata entro l’attivazione dell’orario, con beneficio di circa un minuto per i treni in questione.
-) garantire la disponibilità e la qualità del servizio anche in periodi di massima utenza dove si registrano carenze di posti disponibili sui corrispondenti treni regionali veloci della linea MILANO-BRESCIA, già saturi per l’utenza della predetta relazione, in arrivo a Treviglio e in partenza da Milano;
-) dare adeguata risposta alla consistente valenza commerciale di Treviglio Ovest e alla sua utenza specifica del Bacino di affluenza (bacino della città centro-nord e Comuni limitrofi posti a nord), per quantità e qualità dei servizi regionali resi;
-) superare le criticità urbanistiche in Treviglio per effetto dei nuovi flussi di traffico che con il nuovo progetto graviterebbero su Treviglio Centrale e zone adiacenti ( criticità nella viabilità e nella disponibilità dei parcheggi), utilizzando in modo adeguato e funzionale la città, le infrastrutture disponibili, quelle in fase di attivazione (bici - stazione) e di futura realizzazione, previste negli accordi di programma stipulati in seno al progetto di Quadruplicamento/Raddoppio della linea Milano – Treviglio – Bergamo.
-) garantire riscontri occupazionali a servizi commerciali operanti nell’area di Treviglio Ovest.
2) Estendere il servizio Regionale locale “ TREVIGLIO – BERGAMO” dalle 5:00 alle 24:00 rispetto ad un servizio programmato DA REGIONE/FS NEL PERIODO dalle ore 6:00 alle ore 21:45 . Unitamente alle disfunzioni commerciali segnalate per i treni di cui al punto 1), il progetto NON OFFRE NESSUN SERVIZIO DI COLLEGAMENTO CON TRENI TRA BERGAMO E TREVIGLIO DALLE ORE 21:45 ALLEORE 0:25 E DALLE 5:00 ALLE 6:00. In assenza di ulteriori treni in oggetto, a causa anche di vincoli tecnici/economici, risposte funzionali ed esaustive alle esigenze della relazione possono essere date con l’attivazione dei provvedimenti cui al punto1), programmando la fermata in tutte le località da Bergamo a Treviglio, ai treni circolanti nella fascia oraria 5:00- 6:00 e 21:00- 24:00.
3) Incrementare l’offerta dei servizi i regionali veloci “MILANO-BRESCIA-VERONA” (programmata nella fascia oraria 7:00 – 23:00) nel periodo compreso dalle ore 5:00 alle ore 7:00 e dalle 9:00 alle 13:00. In assenza di nuovi treni, condizionati anche da vincoli tecnici ed economici , fermo restando il rispetto delle esigenze manutentive diurne della linea, le risposte funzionali ed adeguate alle esigenze del Nodo possono essere date attivando i provvedimenti richiamati al punto1).(Fermata a Treviglio Ovest dei treni “diretti” Milano C. le- Bergamo).
4) Consentire, con l’offerta di trasporto prevista da progetto di poter giungere, dalle stazioni del Nodo di Treviglio, a Milano Centrale, entro le ore 6:00-6:20, per la ripresa dei turni rotativi ed accedere ai primi treni passeggeri di lungo percorso in partenza da Milano Centrale sulle principali direttici di traffico nazionale e internazionale. Risposte efficaci alla problematica possono essere date con l’attivazione dei provvedimenti richiamati al punto 1). Analogo provvedimento viene richiesto per giungere, da Milano alle stazioni del Nodo di Treviglio, entro le ore 6:00.
5) Incrementare l’offerta di trasporto con treni regionali sulla tratta Brescia – Treviglio (con fermata in tutte le località) nella fascia oraria dalle 5:00 alle 6:00 e dalle ore 21:00alle 23:00, garantendo altresì una frequenza oraria dalle ore 10:00 alle 16:00,esclusi i periodi da dedicare alla manutenzione diurna della linea.
6) Richiedere contestualmente a Regione e FS – Trenitalia, l’impegno per garantire servizi di trasporto in linea con gli obiettivi assegnati in termini di regolarità, posti richiesti/offerti, puntualità, pulizia, confort, informazione; sollecitare inoltre FS e Ente Locale per la realizzazione di interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche nelle principali stazioni .

Le osservazioni cui sopra sono state prodotte dal Comitato PdBB a FS e Regione Lombardia nel corso degli incontri di cui sopra e sono state oggetto di confronti con l’Ente Locale (Comune di Treviglio e Limitrofi interessati) al fine di poter condividere soluzioni, azioni e proposte da avanzare a Provincia e REGIONE; quest’ultima, per specifica competenza, è la sola che può accogliere e condividere le proposte migliorative del Bacino e come tale formulare alle FS la richiesta di una variante al progetto che le faccia proprie.
Per una possibile soluzione delle criticità di cui sopra, il Comitato PdBB auspica la condivisione con i viaggiatori/cittadini e come tale attende urgenti consistenti riscontri (con sottoscrizioni su elaborati cartacei eseguibili presso il bar di stazione di Treviglio OVEST, via blog /facebook).
Per l’occasione segnala che ha avviato ed intende mantenere una linea di perfetta intesa con l’Ente Locale (nella persona del Sig. Sindaco di Treviglio in particolare) per fare sinergia e quindi poter conseguire congiuntamente i migliori risultati per l’utenza e la città di Treviglio.

TREVIGLIO 4.11.2009
IL COMITATO PENDOLARI DELLA BASSA BERGAMASCA

martedì 10 novembre 2009

STRUTTURA dell’OFFERTA di trasporto del Progetto Orario 2009-2010

PROGETTO ORARIO 2009/10 (LOMBARDIA EST)
Offerta di trasporto nel
Nodo Ferroviario di Treviglio
Struttura dell’offerta di trasporto per stazioni e linee del Nodo di Treviglio




Premessa

Nella terza decade di ottobre c.a., Regione Lombardia e FS – Trenitalia, hanno indetto riunioni con la partecipazione degli Enti Locali interessati (Provincie e Comuni) e dei Comitati pendolari, per illustrare le principali caratteristiche del Progetto Orario “Lombardia Est”, ovvero il progetto orario che interessa il cosiddetto “Quadrante Est” (cioè le linee/relazioni ferroviarie di Milano – Brescia, Milano – Bergamo, Bergamo – Treviglio – Cremona e Passante di Milano).
Le caratteristiche commerciali del Progetto Orario furono consolidate a suo tempo dalla Regione Lombardia, sulla base di esigenze di trasporto definite con il concorso delle Province/Comuni più significativi dell’area interessata, non accogliendo però le proposte migliorative avanzate dal Comitato Pendolari della Bassa Bergamasca (Comitato PdBB) nella fase di attivazione dell’orario in corso (inizio 2009/Dicembre 2008). Queste proposte riguardavano in particolare, anche, la valorizzazione commerciale della stazione di Treviglio Ovest per la relazione Milano – Bergamo. Le caratteristiche peculiari del progetto così definito e i parametri caratterizzanti l’offerta (numero treni per linea, frequenze di circolazione dei treni, stazioni terminali del percorso e fermate intermedie, stazioni sede di interscambio tra le relazioni di traffico, composizione caratteristica dei treni, ecc), formalizzati dalla Regione alle FS, sono, per le stesse, gli elementi di base per la progettazione dell’orario del Trasporto Passeggeri Regionale, da ottimizzare in funzione dell’infrastruttura disponibile e da rendere compatibili, sulla rete fondamentale, con il Trasporto Passeggeri di Lungo Percorso (vedi in materia i condizionamenti in ingresso e uscita nella stazione di Milano Centrale e il ricorso all’attestazione/”allocazione” dei treni regionali in altre stazioni di Milano).
Un successivo vincolo alla progettazione dell’orario è costituito dalle disponibilità economiche e tecniche che Regione e FS intendono finalizzare al progetto. Questi ulteriori elementi, unitamente a quanto sopra, costituiscono la cosiddetta “specifica tecnica” di progettazione dell’Orario ferroviario, i cui livelli d’offerta, qualitativi e quantitativi, saranno successivamente fissati e resi contratto tra Regione e FS .
Sulla base di tali premesse il progetto “Lombardia Est” é stato impostato ed elaborato per fasi successive nel corso degli anni 2008 e 2009. Nell’occasione delle ultime riunioni di fine Ottobre 2009 é stato presentato nella versione da considerare definitiva, per quanto attiene all’offerta relativa alle linee afferenti il Nodo Ferroviario di Treviglio (Linea: Milano, Brescia, Bergamo e Cremona).
Di seguito sono riportate le peculiarità dell’orario 2009/2010, per singola linea interessante le stazioni di Treviglio e Treviglio Ovest, sulla base delle notizie recepite dal Comitato, in dipendenza delle informazioni prodotte da Regione Lombardia e FS/Trenitalia (in modo verbale e/o con supporto cartaceo) nei confronti di Enti Locali e Comitati pendolari nel corso delle predette riunioni informative.




Consistenza qualitativa dell’offerta e sue peculiarità
Osservazioni del Comitato PdBB nel corso delle riunioni



1) Linea Milano – Brescia – Verona.
Treni regionali “diretti” Milano – Verona/ Venezia, programmati con frequenza oraria per senso di marcia, con fermate a Milano Lambrate, Pioltello, Treviglio, Romano, Chiari, Rovato e Brescia. L’offerta ricalca quella dell’orario in corso. E’ sviluppata nel Nodo Ferroviario dalle ore 6:55 alle ore 23:00 (circa) con assenza di tracce orarie dalle ore 10:02 alle ore 13:25, per la direzione Milano, e dalle ore 8:56 alle 11:56, per la direzione Brescia.

2) Linea Milano – Brescia.
Treni regionali da Brescia a Milano Greco/Sesto S. Giovanni , con fermata (di norma) in tutte le località da Brescia a Treviglio, effettuano fermata a Pioltello e Milano Lambrate (e viceversa). L’offerta è programmata dalle ore 5:10 alle 22:30 (circa) con frequenza oraria ma con eccezioni significative (frequenza bioraria e superiore) nella fascia dalle ore 9:00 alle 16:00 e dalle ore 21:00 alle ore 23:00. S’intuisce da subito che una siffatta offerta di trasporto mostra criticità significative per l’utenza, ancorché non facilmente superabili con altra tipologia d’offerta, per la tratta Treviglio – Brescia, se non attivando nuove tracce orarie.
3)
Linea Milano – Treviglio Ovest – Bergamo.
3.1) Treni regionali “diretti” da Milano Centrale a Bergamo programmati nel periodo compreso tra le ore 5:00 e le ore 23:30 (circa), con frequenza oraria per senso di marcia e con fermata a Milano Lambrate, Pioltello e Verdello .
DA QUESTA RELAZIONE DI TRAFFICO VIENE ESCLUSA LA FERMATA DI TREVIGLIO OVEST. L’eccezione riguarda il solo treno (ultimo della giornata) da Milano C.(23:35?)- Treviglio O(0:25?) - Bergamo che effettua la fermata in tutte le località da Milano a Bergamo (assicurazioni FS in materia) ed un treno da Bergamo a Milano Centrale, con passaggio da Treviglio Ovest alle ore 7:49.

3.2) Treni regionali “diretti” Bergamo – Milano Lambrate – Milano Porta Garibaldi (Via Quadrivio Ghisolfa - Villapizzone) con frequenza oraria per senso di marcia, nelle sole ore di punta (6:00 – 9:00 e 16:00 – 20:00 ?) con fermata a Verdello, Pioltello, Milano Lambrate, Villapizzone. Questi treni circolano, di norma, intercalati a trenta minuti ai treni di cui al punto 3.1) e ne costituiscono il loro rinforzo nelle ore di punta. DA QUESTA RELAZIONE DI TRAFFICO VIENE ESCLUSA LA FERMATA DI TREVIGLIO OVEST, SENZA ECCEZIONE ALCUNA.


4)Linea Bergamo - Treviglio Centrale
Treni regionali “metropolitani” “Bergamo – Treviglio Ovest – Treviglio”, programmati con frequenza a 30 minuti nei periodi di punta (6:00 – 9:00; 12:30 – 14:30 e 16:30 – 20:00 circa) e frequenza oraria nei restanti periodi (dalle ore 6:00 alle ore 21:45 circa) con percorrenze di 30 minuti. Sono programmati i proseguimenti con trasbordi a Treviglio Centrale, entro 15 minuti (di norma), per le relazioni “Cremona”, Milano (diretti), Brescia (diretti) e Linea Passante di Milano.
DA QUANTO SOPRA, CONSIDERANDO ANCHE LA NEGATIVITA’ PER TREVIGLIO OVEST DELL’OFFERTA DEI TRENI DI CUI AL PUNTO 3), NE CONSEGUE CHE LE RELAZIONI DI TRAFFICO GARANTITE CON I TRENI TRA BERGAMO E TREVIGLIO SONO CONCRETAMENTE SOSPESE DALLE ORE 21:45 ALLE ORE 0:25 E DALLE ORE 4:50 ALLE ORE 6:00 (dalle ore 0:50 alle ore 4:50 la linea è di norma chiusa all’esercizio).


5) Linea Milano – Treviglio – Cremona.
5.1) Treni regionali “diretti” “Cremona – Treviglio – Milano Porta Garibaldi /Milano Certosa” viene garantita un’offerta con alcuni treni nelle fasce di maggiore utenza, con fermata in tutte le località da Cremona a Treviglio, indi effettuano la fermata a Milano Lambrate. L’offerta ricalca l’attuale orario (n. quattro treni per Milano, nella fascia dalle 6:00 alle ore 8:00, e n. 3 treni di ritorno, nella fascia 17:00 – 19:30 circa).

5.2) Treni regionali “Cremona – Treviglio”.
E’ programmata un’offerta limitata alla tratta, con frequenza oraria, dalle ore 6:00 alle ore 21:00 (circa), con fermata in tutte le stazioni, con trasbordi a Treviglio e tempi di attesa entro 15 minuti (di norma) per coincidenze con la linea Passante di Milano, Milano Centrale (diretti), Brescia (diretti) e Bergamo (regionali locali).


6) Linea Passante di Milano.
Treni metropolitani del Passante di Milano da/per le relazioni “Varese” e “Novara”, con frequenze a 15 minuti, dalle ore 6:40 alle 9:20 e dalle ore 17:40 alle ore 21:20 (circa) e a 30 minuti nei restanti periodi di morbida (dalle ore 5:40 alle ore 24:00 circa). L’offerta di morbida verrà realizzata limitando i treni da/per Novara a Pioltello Limito.



Osservazioni sul progetto Orario avanzate dal Comitato PdBB a Regione Lombardia e FS nel corso delle riunioni


Tenendo anche in considerazione le possibili e concrete limitazioni economiche (di Regione Lombardia e FS) e tecnico-operative (di FS), che non consentiranno l’immissione in servizio di altri convogli, il Comitato ha formulato, nel corso delle riunioni, puntuali osservazioni sul progetto orario, che in sintesi sono di seguito riportate.
a) Apprezzamento del servizio attivato sulla linea Passante di Milano, ancorché si ritiene opportuno un anticipo del servizio alle ore 5:30, per i treni in arrivo a Treviglio Centrale (ripresa delle attività del mattino)
b) INDEROGABILE ESIGENZA DI RIATTIVARE IN MODO SISTEMATICO, NELLA GIORNATA E CON FREQUENZA ALMENO ORARIA, LA FERMATA A TREVIGLIO OVEST DEI TRENI PROGRAMMATI DA BERGAMO A MILANO CENTRALE. Ciò per dare adeguate risposte alle esigenze di trasporto dei viaggiatori del bacino di Treviglio Ovest, che altrimenti sarebbero penalizzati nei tempi di trasferimento/durata complessiva del loro viaggio; a ciò va poi aggiunta la criticità di dover utilizzare treni corrispondenti della linea Milano – Brescia, già in carenza di posti disponibili, in partenza da Milano e Treviglio Centrale, in quanto pienamente utilizzati per soddisfare la richiesta dell’utenza della linea di riferimento (Brescia e Cremona). Contestualmente il progetto comporterà notevoli disagi alla Città di Treviglio, in termini di viabilità e parcheggi, di utilizzazione delle infrastrutture disponibili e in attivazione nelle aree di Treviglio Ovest (bici stazione) e Centrale, ecc, oltre a creare problematiche occupazionali e commerciali non trascurabili ad esercizi commerciali prossimi alla stazione di Treviglio Ovest. Il Comitato ritiene praticabile la richiesta in quanto il perditempo per la fermata è assorbibile nella percorrenza dei treni (omogenea a quello che effettua la fermata alle ore 7:49) e facilitata per la velocizzazione della tratta Bergamo – Treviglio (prevista in precedenza del nuovo orario e che comporterà, per i treni in questione, un recupero di percorrenza pari ad un minuto circa). Nell’ipotesi di dover inderogabilmente introdurre lievi adeguamenti alla percorrenza, le varianti dovranno riguardare il solo tratto Pioltello – Bergamo, mantenendo, comunque, in quest’ultima le coincidenze con i treni “Brescia, Lecco e Carnate U.”
c) Estendere il servizio “metropolitano” Bergamo - Treviglio alla fascia oraria 5:00-24:00 con treni similari o ricorrendo all’utilizzazione dei treni programmati sulla relazione Bergamo – Milano. Il Comitato ritiene improponibile il progetto di trasporto elaborato anche nell’impossibilità di poter disporre di altri convogli. Quale soluzione alternativa propone il ricorso alla fermata in tutte le località, da Bergamo a Treviglio dei treni “diretti” Milano - Bergamo circolanti nella fascia oraria 5:00-6:00 e 21:00- 24:00. Quanto sopra in considerazione della valenza dei bacini di utenza in gioco, della disponibilità infrastrutturale in tratta e degli invariati costi di esercizio di questa (esercizio permanente presso gli impianti terminali), dei tempi di percorrenza compatibili con l’esercizio in periodo di morbida sulla linea Milano – Bergamo nelle fasce orarie dalle ore 5:00 alle 6:00 e dalle 21:00 alle 24:00, ovvero nel periodo in cui i treni della relazione Milano – Bergamo effettueranno servizi aggiuntivi, con fermata in tutte le località da Bergamo a Treviglio Ovest).
d) Estendere il servizio regionale “Verona – Brescia – Milano” alla fascia oraria 5:00 – 7:00 ed intensificarlo nella fascia 9:00 – 13:00, ricorrendo ad altri treni o in alternativa, per contenere costi e problematiche nel Nodo di Milano, a possibili servizi disponibili con i treni della linea MILANO - BERGAMO, programmando la fermata a Treviglio Ovest. Dalla richiesta di una nuova offerta si intendono esclusi i periodi diurni (120 minuti?) da dedicare alla manutenzione della linea.
e) Rimodulare l’offerta dei treni Regionali (che effettuano fermata in tutte le stazioni) sulla tratta Brescia – Treviglio, estendendola in modo sistematico e con frequenza almeno oraria, per entrambi i sensi marcia, dalle ore 5:00 alle 23:00 (escluso periodo manutentivo diurno di 120 minuti?).
f) Programmare un’offerta che dalle stazioni del Nodo Ferroviario di Treviglio consenta di giungere a Milano Centrale in tempi utile (ore 6:00 circa) per garantire la ripresa dei turni rotativi e la coincidenza con i primi treni passeggeri di lungo percorso della giornata, in partenza per le direttrici interne e internazionali. Quanto sopra è conseguibile, senza ulteriori oneri per FS e Regione Lombardia, attivando la fermata a Treviglio Ovest dei treni “diretti” Milano – Bergamo.
g) Programmare un’offerta di trasporto similare nei giorni feriali, dal lunedì al sabato, nelle fasce di maggiore utenza per studenti e lavoratori. Nei giorni festivi ci si attende un funzionale servizio esteso dalle 6:00 alle 22:00, fermo restando la richiesta di cui al punto f).
h)
Sollecitare le FS ed Enti Locali nel realizzare interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche nelle principali stazioni di affluenza viaggiatori e d’interscambio.
i) Richiesta a Regione Lombardia e FS di perseguire i risultati di qualità contrattuali per il servizio ferroviario in questione (affidabilità, puntualità, disponibilità servizi/posti offerti in treno, pulizia, informazione, confort , ecc).





Per l’alto senso civico che caratterizza il comportamento dei membri del Comitato, nel pieno rispetto dei ruoli e delle competenze dei Settori preposti (Enti Locali, Regione Lombardia, FS), Il Comitato SEGNALA A FS E REGIONE CHE OPERERA’ DA SUBITO per ottenere il consenso e la condivisione delle proprie proposte da parte dei viaggiatori e dei cittadini di Treviglio, IN PIENA SINERGIA CON GLI OBIETTIVI E L’OPERATO DELL’ENTE LOCALE, al fine di CONTENERE/RISOLVERE le criticità di trasporto succitate onde evitare disagi e tensioni nella fase di attivazione e di esercizio del nuovo orario.

Azioni future del Comitato
Per quanto in oggetto, il Comitato s’impegnerà per comunicare, tramite blog e locandine (distribuzione in prossimità delle stazioni e dei bar limitrofi), quanto di attinenza del Progetto Orario, in merito alle azioni intraprese, ai contatti in corso e ai risultati conseguiti.

Da parte dei VIAGGIATORI E DEI CITTADINI il Comitato si attende un contributo qualitativo e quantitativo, per ogni problematica di pubblico interesse condivisa.


Treviglio 3.11.2009
Il COMITATO PENDOLARI DELLA BASSA BERGAMASCA